La Sanremese non piega l’Argentina ma resta in vetta a più 6 sulle inseguitrici

Domenica agrodolce per la Sanremese che al “Comunale” non va oltre lo 0-0 contro l’Argentina, ma resta in testa al Girone E a più 6 sulle inseguitrici.
Nella prima frazione di gioco tante occasioni da una parte e dall’altra.
Passano solo 8 minuti e Berni ci prova con il mancino, Salvalaggio devia in angolo.
Al 12’ grande occasione per la Sanremese. Rotulo serve in profondità Lauria che salta il difensore avversario e serve Lo Bosco. Il numero 9 biancoazzurro prova il cross ma la difesa ospite respinge in angolo.
Quattro minuti più tardi su calcio d’angolo di Scalzi la difesa armese respinge, Rotulo prova la conclusione di mancino. Palla alta.
Al 20’ Ruggiero tenta il mancino da fuori, Salvalaggio si distende e devia in angolo.
Un minuto più tardi Gaudio ci prova di testa, palla a lato per un soffio. 60 secondi più tardi Rotulo serve Gagliardi in mezzo, il numero 11 matuziano conclude al volo, palla alta di poco.
Al 34’ il tentativo di Gagliardi finisce debolmente tra le braccia di Mandelli dopo una combinazione in area. Dopo un minuto Lauria si libera con un tocco morbido di un difensore avversario e prova il mancino al volo, la palla esce a fil di palo alla sinistra del portiere.
Sanremese ancora pericolosa al 38’ con Rotulo che si smarca in area e tenta la conclusione che però finisce alta sulla traversa.
Al 42’ Lo Bosco si gira in area ma il suo tentativo finisce a lato alla destra del portiere.
La prima frazione di gioco si chiude al 44’ quando Martelli impegna Salvalaggio, palla in angolo.
Nella ripresa l’Argentina si dimostra subito capace di mettere in difficoltà la capolista. Al 47’ il numero 11 Pierini impegna Salavalaggio. Il portiere matuziano, che poi risulterà essere il migliore in campo, viene di nuovo chiamato in causa prima al 55’ su una conclusione di Gaudio, poi al 58’ sulla girata di Vitiello.
Al 65’ ancora Salvalaggio protagonista con la parata sul calcio di punizione battuto da Ruggiero.
Dieci minuti più tardi la Sanremese protesta per un salvataggio sulla linea del portiere avversario su calcio d’angolo battuto da Lauria. Per il direttore di gara la palla non è entrata.
Al minuto 88 Lauria ci prova con una girata su assist di Gagliardi ma la sua conclusione finisce alta.
In pieno recupero grande occasione per Jawo. Il numero 25, servito da un traversone di Fiore, prova la soluzione al volo. La palla finisce sul fondo sfiorando il palo alla destra del portiere.
Complice il pareggio del Ponsacco e la sconfitta del Real Forte Querceta la Sanremese si mantiene in vetta alla classifica a più 6 sulle dirette inseguitrici.
Ho visto una squadra un po’ stanca, ho visto molti giocatori sottotono dal punto di vista fisico – ha dichiarato mister Massimo Costantino al termine della partita – mancano ancora tante partite che solo dei folli potrebbero pensare di aver già raggiunto l’obiettivo. Questa settimana si sono disperse le energie mentali con la gara di Coppa Italia. Oggi è stata una partita alla pari, noi avevamo più il pallino del gioco e loro erano più dediti alle ripartenze. Ma è giusto e normale che sia così. Dispiace non averla sbloccata quando ne abbiamo avuto le possibilità”.
Oggi era più importante portare a casa i tre punti per muovere la classifica siccome sono arrivati risultati positivi per noi dagli altri campi – ha aggiunto Daniel Salvalaggio, premiato man of the match “TP Convivio” dai giornalisti della tribuna stampa – abbiamo affrontato un’Argentina diversa che ci ha messo in difficoltà. Prendiamo questo punto e andiamo avanti”.
 
LE FORMAZIONI
Sanremese: 22 Salvalaggio, 3 Fiore, 5 Cacciatore, 6 Castaldo, 4 Bregliano, 24 Rotulo, 15 Magrin (25 Jawo), 11 Gagliardi, 27 Scalzi (17 Boldini), 10 Lauria, 9 Lo Bosco (30 Caboni)
A disposizione: 1 Gavellotti, 32 Pronesti, 2 Barka, 7 Colantonio, 13 Anzaghi, 23 Negro
Allenatore: Massimo Costantino
Argentina: 1 Mandelli, 2 Berni, 3 Perpignano, 4 Terzoni, 5 Di Lauro, 6 Fiuzzi, 7 Gaudio, 8 Martelli, 9 Vitiello, 10 Ruggiero, 11 Pierini (18 Galesio)
A disposizione: 12 Trucco, 13 Padovani, 14 Napoli, 15 Malafronte, 16 Carletti, 17 Rosato, 18 Galesio, 19 Aretuso, 20 Scortichini
Allenatore: Marcello Casu
Arbitro: Sig. Stefano Nicolini di Brescia
Assistenti: 1° Sig. Enrico Repetto di Bolzano; 2° Sig. Matteo Treve di Seregno
Ammoniti: Bregliano, Galesio, Ruggiero
Recupero: 2’; 4’
Note: 500 spettatori