Ritiro Ormea 2019, il report del quinto giorno

Nella tranquillità del ritiro di Ormea è trascorso un altro giorno. Il gruppo è sempre più unito e lavora davvero in grande sintonia. Da una settimana, in pratica dalla partita di Ravenna, i biancoazzurri vivono fianco a fianco. Lo spogliatoio si è formato, con i suoi equilibri e le sue gerarchie, ma è un piacere seguire questi calciatori, vecchi e nuovi, sia dentro che fuori dal campo. Mai una parola fuori posto, mai un comportamento oltre le righe. Tutti testa bassa, concentrati, a seguire la tabella del preparatore Garofalo, o i dettami tattici di mister Ascoli.

L’allenamento del mattino, fatto di circuiti di esercizi con attrezzi e corpo libero o di ripetute per stimolare la forza, è sempre il più duro. Di pomeriggio invece spazio a tattica, posizionamento in campo nelle varie situazioni di gioco e partitelle a campo ridotto o intero. Oggi si è allenato a parte per smaltire un leggero affaticamento Gagliardini, mentre Rizzo sta iniziando di nuovo a lavorare con gli altri, anche se senza forzare.

Al campo sportivo “Balbis” intorno alle 18 la Sanremese ha ricevuto la visita del sindaco di Ormea Giorgio Ferraris che ha voluto portare i saluti di tutto il Consiglio Comunale e fare gli auguri in vista del prossimo campionato. In serata la squadra invece ha partecipato ad una grigliata organizzata nel piazzale dell’albergo ristorante Payarin. Un momento ricreativo fondamentale per stemperare il clima, solitamente noioso e compassato, del ritiro.

Domenica e lunedì sono in programma altre doppie sedute molto intense. Poi martedì 13 agosto, nel pomeriggio, la Sanremese lascerà Ormea per tornare direttamente al Comunale, dove alle 20.30 è in programma l’allenamento congiunto con il Pietra Ligure.