Sanremese-Savona 4-2 ai calci di rigore, i matuziani passano il turno

Esordio in Coppa Italia di categoria per i biancoazzurri, oggi in divisa rossa con inserti bianchi e blu, che sfidano una delle loro acerrime rivali: il Savona. Il primo tempo non offre uno spettacolo grandioso, ma non mancano le occasioni per i Leoni, mentre gli avversari sono più propensi a difendere (e anche a compiere molti falli).

Al 9’ i matuziani vanno vicinissimi alla rete del vantaggio con Vitiello, ma Guadagnin, portiere dei savonesi, si fa trovare pronto con una prodigiosa parata.

La Sanremese è quasi sempre in zona d’attacco, ma la rete non arriva. Il protagonista di molte azioni è il numero 10 Spinosa, che ad esempio al 23’ mette in area un pallone interessante per la testa di Fenati, che la appoggia nell’area piccola, dove però Vitiello non trova il tap-in vincente.

Qualche minuto prima anche Demontis aveva provato a superare Guadagnin con un potente tiro da fuori area, ma la conclusione si era persa di poco sulla traversa.

Allo scadere della prima frazione Fenati tenta il tiro da fuori. Potente ma impreciso.

Nel secondo tempo il copione è quasi uguale, ma stavolta il Savona è un po’ più convinto in fase offensiva. La partita è piuttosto noiosa e serve mezz’ora per vedere un’azione degna di nota: Colombi mette il pallone in mezzo per il neoentrato Scalzi, che viene fermato dalla difesa avversaria.

Poi, in un minuto, all’80’, accade di tutto: prima nella metà campo savonese, dove Scalzi crossa pericolosamente, ma il portiere si fa trovare pronto; poi sulla ripartenza Pici commette fallo in area su Buratto: calcio di rigore e cartellino rosso per il terzino albanese.

Sembra un triste epilogo, ma la sorpresa è dietro l’angolo. Dal dischetto Vita calcia un rigore lento e debole alla sinistra di Morelli. Esempio di come non calciare un rigore. La palla termina sul fondo. I padroni di casa tirano un sospiro di sollievo. Il risultato resta in bilico, il Savona si morde le mani.

Al 90’ la Sanremese si fa rivedere in avanti: azione solitaria di Demontis, che viene abbattuto al limite dell’area da un difensore savonese. Su calcio di punizione Scalzi per poco non trova un clamoroso gol partita allo scadere, ma Guadagnin si supera di nuovo.

I minuti regolamentari finiscono e così le squadre vanno direttamente ai calci di rigore: dagli undici metri i matuziani sono impeccabili. Segnano Taddei, Manes, Lo Bosco e Demontis, mentre Buratto (tiro alto) e Siani (tiro neutralizzato da Morelli) bruciano le speranze dei savonesi. I biancoblù sono eliminati, la Sanremese vola ai sedicesimi di finale, dove il 9 ottobre incontrerà il Chieri.

Francesco Tripodi

IL TABELLINO

SANREMESE-SAVONA 0-0 (4-2 d.c.r.)

SANREMESE: Morelli, Pici, Bregliano, Gagliardini, Gerace, Demontis, Fenati (87’ Taddei), Likaxhiu, Spinosa (57’ Scalzi), Vitiello (57’ Lo Bosco), Colombi (82’ Manes). A disposizione: Bellanca, Scarella, Brizio, Calderone, Pellicanò. All. Nicola Ascoli

SAVONA: Guadagnin, Petrica, Marchio (87’ D’Ambrosio), Lonigro, Rossini, Castellana, Fricano, Giovannini, Shekiladze (55’ Vita), Tripoli (62’ Siani), Di Sabato (62’ Buratto). A disposizione: Vettorel, Lazzaretti, Amabile, Ghinassi, Tissone. All. Sandro Siciliano

ARBITRO: Lingamoorthy di Genova

RETI (ai calci di rigore): Taddei, Manes, Lo Bosco, Demontis (Sanremese); Lonigro, D’Ambrosio (Savona); Buratto calcia invece alto, mentre Siani si fa parare il tiro da Morelli.

NOTE: giornata serena, spettatori 230 circa con rappresentanza ospite. Ammoniti Demontis, Pici, Fenati e Lo Bosco (SR), Rossini (SV), Siani (SV), Lonigro (SV). Espulso Pici all’80’. Angoli 5-2 per la Sanremese.